Ancora una volta, Greccio diventa protagonista tra le perle del Lazio, grazie al Progetto Lazio Youth Card, la nuova App della Regione Lazio che introdurrà coloro che l’attiveranno, in un circuito di convenzioni e sconti nel Lazio ed in 38 paesi europei.

 

Greccio, infatti, aderisce a tale progetto, rivolto a tutti i giovani tra i 14 e 30 anni(non compiuti), residenti o domiciliati nel territorio regionale e nei paesi dell’Unione Europea, iscritti al circuito Eyca (European Youth Card Association).

Grazie all’innovativo sistema ideato e messo a disposizione della Regione Lazio, tramite convenzioni con vari Enti locali e strutture locali e culturali, si avrà un ulteriore strumento di promozione della cultura per il Comune di Greccio.

La Regione Lazio è l’unica regione italiana ad aderire ad EYCA, il network delle “Youth Card” dei paesi europei con una rete di 35.000 esercizi commerciali convenzionati, in 36 paesi europei.

Sono già attive convenzioni nei settori della cultura, sport, intrattenimento, turismo e a breve anche della salute/benessere, abbigliamento, ristorazione ed altro in Italia e all’estero. La carta oltre ad essere una grande occasione per i giovani, darà grande visibilità ed opportunità di crescita non solo nel mercato laziale, ma anche in quello europeo (una potenziale platea di 6 milioni di giovani, tanti quanti sono attualmente quelli convenzionati al network EYCA).

Tutti gli scritti al progetto potranno visitare il Museo Internazionale del Presepe a tariffa ridotta del 50% e con esso il Borgo di Greccio, uno dei luoghi più belli d’Italia. La App è disponibile su Google Play e su Appstore ed appena scaricata, sarà possibile registrarsi ed accedere a tante opportunità presenti nel territorio della nostra Regione, messe a disposizione dai patner che vi hanno aderito.

“Questa iniziativa – afferma l’assessore al Turismo di Greccio Giovannelli Federico – sarà una vetrina ed una opportunità in più per il Borgo di Greccio, entrando direttamente, attraverso la app dedicata, negli smartphone di moltissimi giovani europei. Continua il lavoro dell’assessorato, grazie anche al fattivo lavoro degli uffici, per diffondere la conoscenza del nostro museo e del nostro borgo, luogo del primo presepe del mondo e uno dei borghi più belli d’Italia con le sue tante risorse, dalla natura alla spiritualità dalla storia alla buona cucina”.