Tutto pronto per l’edizione 2019
È realizzato con il cuore. È fatto da persone. È animato dalla passione. Il suo contenuto è storia. Siamo a Greccio dove torna in scena per il 797esimo anno successivo il presepe vivente, costruito, recitato e curato dalla Proloco di Greccio, un evento unico che rappresenta il cuore della comunità di questo meraviglioso spicchio dell'alta Sabina, tra l'Umbria e Rieti. Intanto domenica sarà Papa Francesco a visitare questi luoghi tanto amati dal Serafico Santo di Assisi.
Tra i borghi più belli d'Italia, tappa principe del Cammino di Francesco, sede del santuario fondato da San Francesco per essere il luogo dove quest'ultimo inventò il presepe... è Natale, non c'è luogo migliore, emozione più grande che trascorrerlo ammirando le meravigliose scene, in sei quadri viventi, interpretate da personaggi in costumi medievali del presepe vivente di Greccio. A rendere unica, più di ogni altra edizione, quella del 2019, è la ricorrenza degli 800 anni trascorsi dal Pellegrinaggio di pace di San Francesco e l’incontro che il Poverello di Assisi ebbe col Sultano d’Egitto Al-Malik Al-Kamil. Fu esattamente a seguito di questo incontro che Francesco ebbe l'idea di realizzare il presepe, che di fatto nacque tre anni più avanti, nel 1223. È così, sotto il Santuario Francescano, in un anfiteatro creato per l'occasione... va in scena l'emozione. Una spettacolare scenografia, un ottimo gioco di luci, la devozione degli interpreti, unitamente alla bellezza ed alla natura del luogo, rendono questa manifestazione, oltre che unica, anche molto suggestiva. Non spaventatevi per il freddo, Greccio è in una posizione molto alta, tanto da sentire nitidamente la rigidità della temperatura invernale, ma l'energia che sprigioneranno i quadri viventi e la sinergia naturale e pervasiva che stabilirete con ogni singolo pastore, lavandaia, o qualsisi altro interprete del presepe, vi riscalderà il cuore. Non perdete un'occasione unica per vivere il Santo Natale nela sua vera essenza: pace, fede e amore. Troverete tutto questo nel Presepe Vivente di Greccio. Greccio, borgo di Rieti, nella verde terra del Lazio, è il sinonimo di Presepio e non c’è luogo al Mondo dove questa tradizione si riesca a toccare con mano in maniera così profonda: il filo indelebile che lega questo luogo a Betlemme è ancora più saldo che mai, una magia da scoprire il 24, 26, 28 e 29 dicembre, e ancora l’1, 5 e 6 gennaio. Per sette sere - il 24 dicembre alle ore 22.30 e tutti gli altri giorni alle 17.30 - sarà allestito un impianto che rappresenterà il borgo medioevale laziale e il suo castello nel 1200; tutto intorno sarà predisposto a semicerchio, in modo da creare un effetto “anfiteatro” con tribune modulari con oltre 2000 posti a sedere, mentre all’esterno delle tensostrutture riscaldate saranno capaci di contenere centinaia di persone. Non mancheranno poi le visite guidate alla scoperta del centro storico completamente ristrutturato e del sentiero degli artisti, un museo a cielo aperto con 26 affreschi che abbelliscono i muri esterni delle case antiche. Sarà inoltre possibile ammirare il Museo dei Presepi, che accoglie diverse espressioni artistiche della Natività e la statua, alta ben 5 metri, raffigurante San Francesco
@da uff stampa pro loco Greccio